Tutti vogliamo essere più felici, anche e soprattutto gli adolescenti.
Non è vero che gli adolescenti vivono una vita fantastica o priva di problemi.
Anche io sono un adolescente e te lo posso confermare: per molto tempo a causa della mia forte dipendenza dai videogiochi ho passato periodi vuoti e bui.
Non riuscivo a essere felice indipendentemente cosa provassi a fare.
Ho deciso di scrivere questo articolo per racchiudere tutto il mio sapere sulla felicità che ho acquisito da adolescente per aiutare altri adolescenti che erano nella mia stessa situazione.
Sul web non trovi altri consigli per adolescenti direttamente da un altro adolescente.
Ti capisco profondamente perché so come ti senti, e sappi che non è colpa tua.
Alla fine di questo articolo avrai tutti gli strumenti che un adolescente deve avere per riuscire a essere veramente felice
Sei pronto?
Mettiti la cintura… E si inizia!
Tabella dei contenuti
La mia storia con la felicità
Molti credono che la maggior parte degli adolescenti siano completamente felici perché escono il sabato sera in discoteca, bevono alcol o perché non hanno nessun tipo di preoccupazione o responsabilità.
Fattelo dire da un adolescente: non è così.
Molti adolescenti stanno passando o hanno passato periodi di forte tristezza.
Io ero proprio uno di questi…
A causa della mia dipendenza dai videogiochi mi stavo completamente isolando da tutto.
Ogni giorno ero sempre davanti al computer, privo di qualsiasi emozione.
Non ero triste, era come se non provassi niente, era ancora peggio.
Con il tempo iniziai a stufarmi della situazione in cui stavo finendo: niente passioni, obiettivi o nessun tipo di percorso chiaro.
Dopo aver capito che la crescita personale era per tutti, anche e soprattutto per adolescenti ho iniziato a studiare dannatamente la mia mentalità per capire come essere sempre felice.
Mi ero stufato di non provare niente, così sono diventato ossessionato dal cercare di riflettere su come fosse possibile diventare felici.
Se sei un adolescente e provi molta tristezza o come il me stesso del passato non provi assolutamente niente continua a leggere, ti sto per mostrare ciò che ho capito in molto tempo.
Che cos’è la felicità? La mia non-definizione
Le mie ricerche e riflessioni su come essere felice sono partite da questa domanda.
“Che cos’è la felicità?”
Così ho iniziato a riflettere:
Per molti adolescenti la felicità significava passare del tempo con i propri amici.
Ma questo per me non aveva senso era come se una persona con questa definizione saltasse direttamente nel mare della tristezza.
La maggior parte della nostra vita non la passeremo sempre con i nostri amici, quindi se la maggior parte del tempo non sei con i tuoi amici… Sei triste?
Per altre persone la felicità è viaggiare, stare bene con se stessi, avere autostima, raggiungere i propri obiettivi, etc…
Ma dopo un po’ ho capito che questa domanda non aveva senso.
Così sono arrivato alla mia conclusione:
Non bisogna definire un ideale per seguirlo.
Non bisogna definire la felicità per essere felici.
Dentro di noi sappiamo profondamente che cosa ci rende felici, cosa tristi e cosa una via di mezzo neutrale.
Non c’è bisogno di sapere cosa sia la felicità per essere felici.
Non abbiamo il tempo di rispondere a queste domande.
Non dobbiamo sprecare la nostra esistenza a tentare di trovare una risposta che in parte abbiamo già nel profondo.
Credo che proprio per questo non si riesca a dare una definizione uguale: stiamo cercando di definire qualcosa che conosciamo già profondamente.
Ora che hai compreso questo è il momento di mostrarti tutte le realizzazioni, i segreti e numerose riflessioni che ho fatto da adolescente sul mondo della felicità.
Continua a leggere, non te ne pentirai…
Cosa ho imparato da adolescente sul mondo della felicità?
Qui di seguito scoprirai tutte le mie riflessioni, realizzazioni e segreti della felicità.
Ma prima di mostrarteli devo dirti una cosa:
Alcuni punti ti sembreranno contraddittori, ma questo non conta veramente.
La maggior parte degli esseri umani è contraddittoria, semplicemente è difficile ammetterlo.
Con questo articolo non voglio sembrare di aver “già tutte le risposte da adolescente”.
Tutto questo è un modo per racchiudere in un unico punto le riflessioni che ho fatto per aiutare altri adolescenti e per avere un luogo da attingere quando sarò triste.
Detto questo, continua a leggere perché scoprirai tutti i segreti del mondo della felicità…
Non si diventa felici
La prima cosa che ho capito è che non si diventa felicità, ma si è felici.
La felicità non è qualcosa che ottieni, è uno stato.
Dentro di te c’è già della felicità, devi trovare il modo di scoprirla.
Non devi “aggiungere” o “creare” felicità.
Ognuno ha la possibilità indipendentemente da quello che sta passando di essere completamente felice.
Non importa quale sia la tua situazione attuale, possiedi già gli strumenti dentro di te per essere felice.
Ricorda sempre non si diventa felici, ma si capisce come accendere la felicità che già hai dentro di te.
Il tuo significato di felicità
Il tuo significato di felicità cambia completamente tutto quanto.
Un significato è un modo di vedere il mondo.
Lascia che ti faccia un esempio:
Se la tua personale definizione di felicità è stare con i tuoi amici allora sarai infelice perché la maggior parte del nostro tempo futuro lo passeremo da soli.
Se la tua definizione di felicità è essere in vita o essere libero allora i momenti in cui sei felice supereranno di gran lunga i momenti di tristezza.
Qual è la tua definizione di felicità?
Le mille prospettive
Ogni evento può essere visto da mille prospettive diverse.
Si può trovare sempre del positivo nell’evento più negativo al mondo e si può trovare sempre qualcosa di negativo nell’evento più positivo al mondo.
Noi non viviamo la vita, semplicemente ci concentriamo sulle nostre prospettive.
Se sei infelice perché hai vissuto un determinato evento, anche molto brutale, sappi che puoi cercare sempre qualcosa di positivo.
Inizia a vedere ogni elemento dal lato positivo e scoprirai di avere un super potere per essere felice la maggior parte delle volte…
Dare significato alla tristezza
Il senso della felicità non sta nella felicità stessa ma nella tristezza.
Non dobbiamo dare un senso alla felicità, ma alla tristezza.
Se provi tristezza in questo esatto momento cerca di capire il motivo, dalle un senso.
“Provo tristezza perché [motivo]”
Se ogni momento di tristezza avrà un senso inizierai a cambiare prospettiva.
Ricorda sempre che la tristezza con un senso ha la possibilità di diventare felicità.
La tristezza è e rimarrà sempre una forma di felicità.
Solitudine = Felicità
La prima cosa che devi fare è imparare a essere felice da solo.
La persona che non ha bisogno di qualcosa è soddisfatta quanto la persona che già la possiede.
Per la maggior parte delle nostre vite saremo soli, non possiamo essere con i nostri amici 24 ore su 24, c’è un limite.
Per questo se non sei felice da solo non lo sarai mai veramente.
Come essere felice da solo? Prova a riflettere, cercare passioni, porti domande, etc…
Ricorda sempre che la solitudine può diventare una forma di felicità.
Trasformare un evento triste creando felicità
Molte volte il momento peggiore della nostra vita ci ha cambiato più del momento migliore.
Questo perché si impara molto di più dalla sconfitta che da mille vittorie.
Se stai affrontando un periodo davvero di merd*, sappi che in futuro quel momento diventerà il tuo miglior giorno perché avrai imparato e applicato una lezione estremamente importante.
Ricorda sempre che il tuo giorno peggiore, dove sei triste, può essere trasformato nel migliore, in un trampolino verso la felicità.
Cosa puoi imparare dal momento peggiore della tua vita?
Conclusioni
Siamo arrivati alla fine di questo articolo sul mondo della felicità.
Ora disponi degli strumenti, realizzazioni e conoscenze necessarie per creare un trampolino verso la felicità.
Ti manca solamente un’ultima cosa:
Entrare nella Community Telegram di Growth Paradise
Un luogo dove ogni adolescente con la passione per la crescita personale può esprimere le proprie idee, chiedere consigli senza vergognarsi e realizzare i propri sogni.
Quando metti piede in un ambiente dove ogni singola persona tiene a te, alla tua storia e ai tuoi sogni è come se avessi trovato una seconda famiglia.
Continua a crescere!
Stay rebels, stay extraordinary🔥
A presto
-Marco